Tecnologia in quarta (2). Un percorso sullo sviluppo sostenibile… e non solo

Durante il primo quadrimestre abbiamo ripreso, come documentato in un post precedente, il discorso avviato in classe terza su materiali e oggetti ma facendo un salto di qualità e avviando una riflessione particolare su scoperte e invenzioni. Tra dicembre e gennaio abbiamo poi svolto una serie di laboratori che ci hanno consentito di analizzare nel dettaglio come molti giocattoli siano strettamente legati alla tecnologia (soffermandoci su giocattoli analogici e digitali ma anche ibridi grazie alla mostra Ri-creazione a Sa Maifattura di Cagliari) e come essa sia intorno a noi. In questo anno scolastico infatti abbiamo cercato di riflettere sull’importanza della tecnologia nel nostro vivere quotidiano e su come questa consenta agli esseri umani di cambiare nel tempo, migliorandosi e trovando soluzioni sempre diverse. Allo stesso tempo abbiamo compreso quanto sia stretto il legame tra storia umana e tecnologia e viceversa: uno scambio continuo e perpetuo che procede di pari passo dall’inizio dei tempi.  Partendo da questo presupposto siamo riusciti a comprendere come l’essere umano ha dimostrato sin da subito di essere tecnologico proprio per la sua capacità di voler risolvere problemi e migliorare la sua condizione di vita. Ricollegandoci a questo abbiamo sviluppato un percorso sulla nascita dei segni e della scrittura che ci ha poi dirottato anche in ambito informatico alla scoperta del codice binario. Ma questa è un’altra storia. Nel nostro percorso di questi mesi, antevirus, abbiamo parlato in particolare di carta e vetro – riprendendo il discorso sulla raccolta differenziata e approfondendo una serie di aspetti legati alla produzione di beni e, di conseguenza, al problema dello smaltimento dei rifiuti.

Questo percorso è stato interrotto, o meglio è stato ricalibrato, al secondo quadrimestre quando, causa quarantena da Covid19, ci siamo ritrovati costretti a casa e con una didattica del tutto nuova.  Per prima cosa ho deciso di creare un padlet per condividere le video-lezioni e i contenuti proposti. Questo mi ha permesso di predisporre i materiali di tecnologia e informatica in ordine temporale e permettendo ai bambini di trovare sempre subito il materiale da studiare e approfondire.  Nel link trovate tutto il lavoro predisposto. Per il mese di maggio ho invece pensato di ideare e proporre una unità di apprendimento che riassumesse il discorso intrapreso in questi anni, in collegamento anche con le scienze,  e si spingesse un po’ oltre le riflessioni su raccolta differenziata e sviluppo sostenibile. Così ho deciso di creare ad hoc un percorso interattivo, grazie alla piattaforma genial.ly, che mi consentisse di sviluppare un percorso ben definito, condividere nuovi materiali e riflessioni, permettere ai bambini di testare le competenze raggiunte in tema di sviluppo sostenibile ed economia circolare, e lanciare anche un’esercitazione finale. In modo particolare l’esercitazione finale mi consentirà di capire quanto ciò che abbiamo imparato quest’anno sia stato metabolizzato dai bambini in maniera critica. L’esercitazione nasce con l’idea di consentire ai bambini di riflettere su quanto imparato facendo tesoro anche dell’esperienza personale e della loro capacità di avere delle opinioni su temi importanti riuscendo ad esprimerle al meglio. Alla fine dei conti, quello che cerco di fare con lo studio della tecnologia (ma ancora di più con le scienze) non è quello di immettere nelle loro teste contenuti e nozioni… ma stimolarli alla riflessione: osservare la realtà, porsi domande, attingere da studio ed esperienza per trovare delle risposte, analizzare situazioni e stimolare lo spirito critico. Questo dev’essere il senso del tutto. Costruire un approccio corretto allo studio e stimolare la capacità critica. Mi rendo conto che in una situazione complessa di didattica di emergenza… il lavoro diventa più difficile ma, lavorando con le lezioni online e sfruttando la tecnologia, si è riusciti comunque a raggiungere obiettivi importanti. Stamattina, ad esempio, durante una lezione online di scienze sui rapporti tra le specie (cooperazione e competizione), siamo riusciti insieme a sviluppare contenuti, a confrontarci, a far riemergere quanto studiato in un intero anno scolastico, a cercare online (oramai lavorano in autonomia con grande maestria) informazioni e significati di parole nuove da condividere con il gruppo. Siamo sicuramente un gruppo di lavoro attivo. Questo mi ha spinto a fare un esperimento per la settimana prossima. Ho creato dei piccoli gruppi di discussione (4-5 alunni) che si incontreranno online con me per discutere alcuni degli aspetti studiati durante questo anno scolastico a partire dall’analisi delle immagini, dell’info-grafica e degli schemi proposti.  Ho condiviso con la classe una presentazione dei contenuti che stimolasse in loro la capacità di leggere e analizzare le informazioni grafiche. Per la creazione del percorso ho usato la piattaforma genial.ly (con attività creata appositamente per loro) e attinto dai contenuti presenti in un libro meraviglioso che ho acquistato in questo periodo: “Il libro dell’ecologia“. Un libro molto interessante perché permette di riflettere in maniera scientifica (con molti esempi e una grafica accattivante) sul concetto di ecologia e tutte le dinamiche connesse. Per la predisposizione del materiale ho utilizzato quelle immagini che in qualche modo si ricollegano a discorsi avviati e ampliati in questi anni con la mia classe. Non vedo l’ora di poter assistere al dibattito che ne verrà fuori e potermi confrontare con loro. Ho ritenuto importante ideare un’attività come questa perché noi viviamo in una società che fa dell’immagine il canale informativo e formativo per eccellenza. Proprio per questo motivo ritengo fondamentale insegnare alla fruizione critica e attiva delle immagini… pur non insegnando educazioni all’immagine (e rendendomi conto che spesso viene trascurata tra i banchi di scuola… ahimè!) credo che sia doveroso farlo!

Ecco il percorso che ho condiviso con i miei alunni e che poi userò anche durante la chiacchierata online:

 

Per quanto riguarda invece la lezione sullo sviluppo sostenibile, che ci permetterà di concludere il percorso di tecnologia di quest’anno, condivido con voi la mia lezione interattiva. Il percorso è ricco di immagini, schemi facilmente leggibili e contenuti extra che possono essere fruiti cliccando sui tasti interattivi (e ben visibili) ma anche video caricati direttamente all’interno del percorso. Inoltre, è inserito a conclusione dell’attività, un piccolo quiz che permette ai bambini di compiere un’autovalutazione di quanto appreso o imparato. Per i miei alunni c’è anche, alla fine, l’attività conclusiva del percorso che dovranno inviarmi come esercitazione di fine anno. Ovviamente chi vuole fruire di questa lezione può farlo senza problemi e condividerla con i propri alunni. Sarà sufficiente cliccare nei puntini presenti nell’angolino destro in basso della lezione e condividere.

 

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